giovedì 19 luglio 2012

Brda Wines, ma non solo...

Bisogna riconoscere che quando parliamo di vino, non possiamo ridurre il tutto a sapori, profumi, colori, ciò sarebbe fondamentalmente sbagliato e ingiusto, Infatti i tre sensi da soli non ci danno una visuale completa di ciò che abbiamo nel bicchiere, il territorio, la storia, la tradizione, i personaggi che creano e danno identità al nettare prelibato, a volte valgono tanto quanto la qualità intrinseca del vino stesso.
Inoltre ci sono delle persone che amano questo nettare e le sue vicendo in modo viscerale, riuscendo a trasmettere questo sentimento e coinvolgimento a chi hanno vicino.
È il caso del caro amico Sandro, grande ricercatore di prelibatezze e particolarità enologiche. Sia ben chiaro, nel vino ognuno si crea una propria identità, quindi non tutti aprezziamo allo stesso modo gli stessi vini, ma quando Sandro mi coinvolge in una nuova avventura alla scopertà di una nuova realtà è sempre un emozione.
L'ultima spedizione, ci porta in Slovenia, dall'Azienda Stekar,  
Produttori di vino ma anche proprietari di un' ospitalità agrituristica, 
Seguendo una filosofia biologica, per i loro clienti hanno creato una piscina naturale (bio piscina) dove non viene utilizzato nessun aditivo o filtro, la purificazione avviene per mezzo di piante, quali ninfee, calle, iris, menta acquatica, etc.. etc... posizionate lungo un percorso obbligato di piccole vaschette poste in sequenza che sfociano infine nella piscina di balneazione.
In un cosi bel contesto, cominciamo simpaticamente la nostra degustazione con alcune bolliccine...

GUERILA: Merlot, Cabernet franc, prodotto con lieviti incapsulati.
Vino estremamente piacevole, fresco e senza difetti.

Continuiamo poi con:

Revi Trento DOC vendemmia 2008 sbocca tura 2012.
Piacevole un acidità malica un po sgarbata, sul finale niente di che.


Il Gourmet scopro essere una delle più grandi cantine della Slovenia qualche milione di bottiglie.
Nell loro rosè Il produttore dichiara "pinot nero" secondo noi di tutto di più anche un intrigantissima nota di pino mugo.
Ottima!

Finalmente Sandro decide di stupirchi con le sue prelibatezze, in abbinamento a questa riga di rosati, e ci sfodera i Bovoletti: woooooow!! lumache di terra bollite, condite con aglio, prezzemolo,  sale.. una vera squisitezza! L'abbinamento è impressionante!!



CONTINUA.... ..... .....

giovedì 31 maggio 2012

3 bicchieri o 5 grappoli?



"3 bicchieri & 5 grappoli", due nomi che se ne vanno a spasso mano nella mano dopo la perdita da parte di slow food della famosissima guida "Gambero Rosso" infatti oggigiorno i curatori responsabili risiedono all'interno del gruppo del AIS, creando così un legame molto profondo tra le due guide più importanti del ecosistema enologico.

Ogni inverno come già succedeva quando i 3 bicchieri facevano da primadonna, questi vini eccelsi, vengono presentati agli appassionati, in diverse serate suddivise per tipologie, quest'anno nella splendida cornice dell'hotel Astoria di Udine.

Ecco a voi l'elenco delle delizie...

Edi keber collio Bianco 2010: floreale-fruttato di grande eleganza, Al palato grasso, vellutato rispetto ad altre annate una sensazione più avvolgente ma meno fresca.
 
Collavini Broy:
al naso spicca il Sauvignon, (pirazzinico)  al ingresso in bocca mi colpisce un leggero solfuretto nel retroolfatto, che se ne và in pochi minuti di ossigenazione.
Note: L'uva è posta in fruttaio per aumentarne la concentrazione, Sauvignon 20%, Chardonnay 40% Tocai hops!! Friulano 40% la Maturazione sulle fecce dura fino fine estate.
Pesca; kiwi; mango-tropicale. Potente ma snello e fresco, un graditissimo finale secco e asciutto. Complimenti a Collavini
 
Coser"Az.Ronco dei Tassi" Collio Bianco Fosarin 2010Friulano 40% Malvasia 30% Pinot Bianco 30%
Riporto la descrizione del caro amico Gianni Ottogalli relatore della serata: Eleganza, frutta matura, pesca matura, yogurt, anice, liquirizia.
Al palato molto corrispondente, scorre con eleganza senza essere invadente. Molto appagante.
 
Una New entry di San Floriano tra i vini superpremiati, Il Carpino collio Bianco Runk 2010
Sauvignon malvasia e traminer. 
Spettacolare! Un naso stupendo, una valanga di agrumi (mandarino) e di frutta fresca. 
Grande mineralità, sapidità e corrispondenza.
Gianni Ottogalli: tropicale; agrumata; menta; erbe officinali; grande complessità una vera e propria Macedonia.
 
(Patrizia Felluga) Az. Zuani: Zuani vigne 2010
Nasce nel 2001 su una collina mappata sotto Maria Teresa d'Austria. (ma il Collio non lo dovrebbe essere tutto?)
Bianco collio:  splendido naso, (si percepisce un po la solforosa) frutta fresca e floreale; gelsomino; mughetto; pera; mela; pesca. Al palato corrispondente fresco fruttato. 
Sauvignon, Chardonnay, Pinot Grigio, Friulano


 
"Vinnaioli Jermann" Vintages Tunina 2010
Si ritorna alle grandi origini, una grande mineralitá e florealità il legno è un leggero ricordo che si sente in trasparenza.
Note agrumate dolci, al palato una grande potenza. Che buono!


giovedì 17 maggio 2012

La Pitina "A le Patrie dal Friul"

Di questa splendida Osteria di Campoformido ne abbiamo già parlato, ma ogni volta che ci torniamo Elena e Oscar Olivo riescono a stupirci con qualche tipico piatto rigorosamente Friulano.
L'ultima in ordine cronologico.. Una meravigliosa tagliatella, con ragù di Pitina!! Cos'é la Pitina?
In passato, sui monti friulani, quando si abbatteva un camoscio o un capriolo, se si feriva una pecora o una capra era d'obbligo trovare un metodo di conservazione di lungo periodo. Proprio dall'esigenza di conservazione delle carni nacque la pitina e le sue varianti. L’animale veniva disossato e la carne triturata finemente nella pestadora, alla carne si aggiungevano sale, aglio, pepe nero spezzettato. Con la carne macinata si formavano piccole polpette, si passavano nella farina di mais e si facevano affumicare sulla mensola del focolare bruciando soprattutto legno di pino mugo. Una volta affumicata la pitina poteva resistere per molti mesi e diventava quindi un riferimento nella dieta dei tramontini.
Optiamo per un abbinamento con il più grande dei vitigni internazionali, un Pinot Grigio, nell'interpretazione 2010 di Simon di Brazzan, questo vitigno è ormai legato indissolubilmente al nome del Friuli sia per un esperienza di produzione che ha ormai superato il secolo, sia per il grande livello qualitativo che riesce a dare annata dopo annata.
Quello da noi asaggiato è un vino di grande spessore conferitogli anche da una permanenza sulle bucce che gli ha donato un piacevole riflesso ramato o Buccia di cipolla.
Al naso un buquet di fiori, e un sottofondo di pera-banana, al palato non delude le nostre aspettative, e dimostra una grande corrispondenza, freschezza e mineralità.

martedì 27 marzo 2012

C'è anche camera cafè al Vinitaly

Nelle nostre scorribande alla scoperta dei vini ci fermiamo in un ottima azienda Veronese
"Az. Fraccaroli" con possedimenti anche in Friuli a Paradiso di Pocenia dove producono degli ottimi bianchi.
lo stand è posizionato vicino al entrata di quello del Az. Pasqua.
dove in fila vediamo un irrequieto e singolare personaggio:



"OLMO" di camera Cafè.
Immediatamente lo guardo...

<Ciao Olmoo!!>
<hei ciao!> -logicamente non mi conosce, ma evidentemente non ne è sicuro-
< ci fai compagnia per un buon bianco Friulano?>
<Bè cerrto che si!! perro offrro io!>

il Caro Olmo è una persona di una piacevolezza e semplicità che ci disarma e ci fa sganasciare con qualche battuta di repertorio, ci rendiamo conto che Olmo è proprio così come lo si vede in TV.


Vinitaly 2012


25/marzo... Pronti... attenti... via....
Il Vinitaly è partito! quest'anno il calendario è cambiato seguendo le esigenze e le richieste delle aziende che cercavano una giornata in più dedicata agli operatori, e una in meno da dedicare alle bevute selvagge dei semplici wine-lovers.
sembrerebbe che i sistema abbia centrato l'obbiettivo, la domenica è trascorsa con grande sobrietà con un buon afflusso di curiosi ed appassionati, ma senza che si crei la calca e la confusione  alle quali eravamo abituati nelle passate edizioni.
Per tutti coloro che ci vorranno raggiungere in questa splendida cornice, ci sono ancora tre giornate utili
26-27-28.